L’Associazione Culturale Teatrale I Siciliani Compagnia Fabbricateatro è stata costituita a Catania nel 1992.

Qualche considerazione sul perché della nostra denominazione:

• “I Siciliani” è una dedica esplicita al giornalista e scrittore Giuseppe Fava, trucidato dalla mafia nel 1984, direttore dell’omonimo periodico di cui abbiamo “rubato” il nome. Il ricordo del grande intellettuale ci ha spesso ispirato a scegliere, nella maggior parte delle nostre produzioni, temi civili.
• “Fabbricateatro” sottolinea la nostra continua ricerca di innovazione e sperimentazione nel linguaggio teatrale e nell’organizzazione delle risorse umane.

Per approfondire la nostra storia

Trascorso il 2023, agli inizi del 2024, crediamo di essere in grado di fare un bilancio positivo delle nostre attività.

Quest’anno il sempre maggiore coinvolgimento di giovani attori e attrici nei nostri spettacoli, iniziato nel 2019, ha raggiunto il suo apice, grazie anche alla recente nomina del nostro Elio Gimbo a docente conduttore del Laboratorio teatrale presso il CUT e di altri presso istituti scolastici catanesi.

Siamo quasi riusciti a formare una compagnia stabile: il cast del nostro ultimo spettacolo Il castello di K, rappresentato il 27 novembre 2023 presso l’ex Mattatoio comunale di Via Zurria e il 29 novembre 2023 alla Biblioteca Livatino presso il Castello di Leucatia, è quasi del tutto composto dai giovani attori presenti ne I deboli. Ci auguriamo di potere continuare, nel nuovo anno, per questa strada.

Con I deboli abbiamo concluso la nostra ricerca storica, filologica e artistica, iniziata nel 2019 e sostenuta dal Comitato Martoglio, su un notevole corpus di opere inedite o dimenticate, custodite nel Museo Biblioteca dell’Attore di Genova; con la replica genovese del nostro spettacolo abbiamo quasi voluto rendere omaggio a una prestigiosa istituzione, i cui uomini e le cui donne si sono prodigati nell’agevolare la nostra ricerca.

Attenti e curiosi verso forme nuove di espressione, abbiamo ospitato uno spettacolo “autogestito” da giovani autori drammatici, Slam Drama Poetry, nell’ambito di un evento in cui si sono uniti giovani artisti (pittori, scultori, musicisti) nel Giardino Fava, il 20 ottobre 2023.

Abbiamo d’altra parte ospitato prestigiose compagnie come quella del Gruppo Iarba: Nino Romeo ha riproposto un suo “classico”, Post mortem.

Abbiamo prodotto Solo l’amore conta, di e con Nicola Costa, accompagnato da Alice Ferlito.

Un’esperienza nuova per noi è stata quella di aderire per la prima volta al Catania Off Fringe Festival, organizzato da Palco Off. Un consistente numero di piccoli e grandi teatri della nostra città ha ospitato spettacoli e compagnie italiani ed europei; abbiamo avuto il piacere di accogliere nella nostra sala la britannica Caroline Burns Cooke con And The Rope Still Tugging Her Feet, testimonianza poetica di un episodio di mala giustizia misogina nell’Irlanda degli anni Ottanta, e il Milanese Alberto Corba (Teatro dei Lupi) con Progetto Cristo, scanzonata satira della crisi del sacro nelle società consumistiche.
Nella sezione Off dell’Off di questo festival, nell’ambito del Progetto Palcoscenico Catania, è stato riproposto il nostro spettacolo Finis Terrae presso il Liceo Classico Cutelli e Salanitro il 3 ottobre 2023 e al Liceo Artistico Emilio Greco il 6 ottobre 2023.

Nei primi tre mesi del presente anno riproporremo due spettacoli passati: Finis terrae, in occasione della Giornata della Memoria il 26-27-28 gennaio 2024, e a metà febbraio Discorso su noi italiani (2015), ispirato a uno scritto giovanile di Giacomo Leopardi, Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’italiani.

Informazioni e prenotazioni presto sulla nostre pagine Facebook e Instagram.